Ferrara - Spazio ai giovani: sono stati i writers del progetto Graffiafé del servizio comunale Politiche per i Giovani, in collaborazione con l'associazione artistica Articiock, a eseguire l'intervento di riqualificazione del palapalestre Padre John Caneparo, in via Tumiati, in programma lo scorso week end.
Una tre giorni di "arte di strada", importata a Ferrara da writers provenienti da varie parti d'Italia.
A "passarsi di bomboletta" alcuni professionisti del settore, che con la loro esperienza e creatività hanno contribuito a sensibilizzare la cittadinanza sul movimento street e sull'arte urbana, mirata alla riqualificazione di aree a rischio. L'intervento al palapalestre, dal titolo Graffiafè Street Jam parte 2, segue quello realizzato esattamente un anno fa al parcheggio Rampari di San Paolo (accanto al parcheggio ex MOF).
I disegni che sono stati effettuati sulle pareti esterne dell'impianto di via Tumiati sono ispirati a tematiche sportive, in linea con la destinazione d'uso dell'edificio, e a tematiche ambientali e architettoniche legate al contesto urbano delle mura estensi.
L'obiettivo del progetto Graffiafè del Servizio Giovani è quello di riqualificare edifici, luoghi e angoli della città vandalizzati o in stato di degrado, ma anche quello di invitare artisti di strada di varia provenienza geografica, per favorire anche futuri scambi culturali artistici. I writers coinvolti nella tre giorni sono stati Dado e Moe da Bologna, Bro da Ferrara, Etnik da Grosseto, Mr Fijodor e Corn da Torino, Macs da Lanciano e inoltre la TDK crew da Milano e la SCO crew da Torino/Ferrara.
fonte: Ferrara 24 Ore