mercoledì 21 agosto 2013

#happybirthday @stailuan - post "Twitter friendly" per un artista "Twitter friendly"

  • Trentatrè sono i trentini che entrarono in Trento. Da dove arrivassero non ci è dato sapere.
  • Trentatrè erano gli anni di Gesù quando l'hanno messo in croce.
  • Trentatrè è il numero che ti chiede il medico quando ti visita (non ho mai capito il perché).
  • Trentatrè è un noto ristorante di Eraclea Mare.
  • Trentatrè è un numero composto dai seguenti divisori: 1, 3 e 11. Poiché la somma dei relativi fattori è 15 < 33, è un numero difettivo.
  • Trentatrè è il più piccolo numero intero che non possa essere espresso come somma di numeri triangolari differenti. 
  • Trentatrè è un numero idoneo.
  • Nella teoria dei bioritmi di Swoboda e Fliess, il ciclo Intellettuale dura 33 giorni e influenza la logica, il ragionamento, la perspicacia, la vivacità mentale. Ma più che l'intelligenza riguarda la facilità di accogliere contemporaneamente un numero più o meno grande di idee, immagini e sensazioni. Nei giorni critici, il 1º e il 16º giorno e ½, potete mancare di misura e riflessione, meglio non avviare importanti transazioni o lavori.
  • Il 33 è il più alto grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato della Massoneria.
  • I Trentatré Orientali (In Spagnolo Treinta y tres Orientales) è il nome di un gruppo di rivoluzionari comandati da Juan Antonio Lavalleja.
  • Il re Davide ha regnato a Gerusalemme per 33 anni.
  • Il pontificato di Papa Giovanni Paolo I è durato 33 giorni.
  • Trentatrè il numero delle volte in cui è menzionato il nome di Dio nella Genesi, l'età dei morti in paradiso secondo l'Islam e l'età di Giuseppe quando sposò la Vergine Maria.
  • L'alfabeto cirillico russo ha 33 lettere, quello copto è formato da 33 simboli, quello cirillico consiste di 33 lettere, in quello Hindi ci sono 33 consonanti e la lingua italiana ha 33 suoni.
E 33 sono gli anni che compie oggi Andrea Style1 Antoni, l'eterno ragazzino dell'aerosol art che nonostante la barbetta e l'accenno di chierica ne dimostra sempre qualcuno in meno.

Auguri Andrea, cento di questi giorni!