giovedì 1 marzo 2012

Art Brut Art Truth @ Amantes - Torino


Il Circolo Culturale Amantes ospita tre puntate del progetto Malamente curato da Francesco Sena. Tre dei protagonisti della mostra collettiva tenutasi nel 2010 a Palazzo Bertalazone, si alternano in intime mostre personali. Un progetto che continua la sua indagine sull’Outsider Art, sull’Arte irregolare, intesa come strumento di espressione, d’indagine, di esplorazione e di verifica. Così, la visionarietà onirica nei disegni di Giuliano Addari, l’esistenza ri-velata dei volti nell’astrattismo colorato di Mario Ferrari, la ripetizione dei segni decorativi nelle opere di Emile Levi, diventano un movente per riflettere sul significato dell’arte come struttura di costruzione e decostruzione psichica, sociale e culturale. 

 “Malamente” è, in realtà, una premessa, un prologo che anticipa il secondo atto che sarà presentata a Torino nel mese di maggio 2012, un progetto in cui artisti professionisti e alcuni ospiti della comunità terapeutica Il Porto si confronteranno con i linguaggi dell’arte e del pensiero.

Il ciclo di mostre “Malamente” è a cura di Francesco Sena, con testi di Marta Becco, il contributo Regione Piemonte, in collaborazione con la Comunità Il Porto. 

Venerdì 2 marzo 2012 ore 1900 (al 14.3)
Giuliano Addari: Art Brut Art Truth 

Il senso dell’ironia non manca certo a Giuliano e ciò trapela con eccezionale efficacia dai suoi disegni. Un’ironia acuta, caustica, intelligente, a volte tremendamente amara, a volte pungente e netta.

“ ART BRUT ART TRUTH” scrive in uno dei disegni: è una ricerca di verità quella che sembra attraversare le sue creazioni, un attitudine allo svelamento del lato nascosto delle cose, delle persone, dei sentimenti, così come trapela dalle personalissime riletture del Bacio di Klimt e dell’ Abbraccio di Schiele. Frustrazioni, rabbia, senso di isolamento e di incomunicabilità vomitati con violenza sui fogli, e poi analisi scanzonate risate, esorcizzazione di paranoie, visioni mistiche.

Questo è il mondo di Giuliano”Spasmo”Addari. Un mondo fatto di magma incandescente di paradossi inaspettatamente logici. In nessun caso lasciano indifferenti.