martedì 30 settembre 2014

Urban Canvas, due giorni di street art a Varese

L’arte urbana e il suo stretto rapporto con il territorio e il paesaggio circostante sono il filo conduttore di URBAN CANVAS, il nuovo progetto di arte urbana con cui WgArt.it e il Comune di Varese proseguono in sintonia il cammino di riqualificazione di alcuni spazi grigi della Città Giardino, avviato con la decorazione dei sottopassi delle Stazioni e proseguito con altre iniziative dedicate principalmente ai giovani. 
Il progetto, infatti, vuole da una parte promuovere l’arte urbana rendendola godibile da tutti, dall’altra intervenire in spazi degradati della città per conferire loro, attraverso una originale valorizzazione estetica, una giusta dignità.
Urban Canvas si articolerà su più luoghi della città a partire dai prossimi venerdì 3 e sabato 4 ottobre. In via Speri della Chiesa Jemoli – tra la sede dell’Associazione Wg Art.it al civico nr. 6/8 e il dirimpettaio Spazio Futuro Anteriore, al civico nr. 3 – si creerà una sorta di “piazza dell’arte” che sarà per palcoscenico per live painting, musica e fotografia. Qui, la sera di venerdì 3 ottobre dalle ore 19 alle 22, saranno all’opera il duo di artisti Urban Solid. 
Soliti a lasciare il loro inconfondibile segno artistico, fatto di calchi di gesso e cemento, con un effetto sorpresa (sono quelli dell’Adamo nudo di via Bizzozzero, per intendersi), gli Urban Solid realizzeranno una loro opera sotto gli occhi di tutti, mettendo in evidenza come l’artisticità del loro gesto abbia anche l’intento, proprio dell’arte urbana, di sfondare la parete e andare incontro al fruitore casuale, al passante. Ci saranno, inoltre, una installazione luminosa di max pucci e un sottofondo musicale. 
Sabato 4 ottobre, dalle ore 11 fino alle 18, verrà inaugurata, dando subito avvio alla realizzazione delle prime opere, la hall of fame. La hall of fame varesina non sarà una vera e propria lista di nomi, ma una rappresentazione in continuo movimento e crescita fatta dai numerosi writers che, grazie ai loro interventi, collaborano nell’intento di stimolare l’incontro tra città e arte.   
Hall of fame sarà un “laboratorio permanente”, situato nel sottopasso di Via Mozart ‐ Via Toti, che offrirà, previa iscrizione all’Associazione WgArt.it, uno spazio dove dipingere in maniera libera con ogni tecnica – graffiti, murales, stencil – nel rispetto di un codice etico, estetico ed artistico (le opere che dovessero contenere messaggi iconici, grafici o verbali offensivi verranno immediatamente rimosse).
Lo spazio individuato per questa azione dedicata ai giovani è attiguo a quello che ospiterà le opere di artisti italiani e internazionali: via Castellini, la rotonda Gaggianello e i sottopassi di Viale Europa e Viale Piero Chiara, uno degli snodi viari di accesso alla città. 
Si tratta di un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, nella quale le opere devono armonizzarsi con il contesto e contribuire a valorizzarne la percezione del panorama: i muri diventeranno, come lascia intendere il nome del progetto, Urban Canvas, tele per grandi dipinti urbani, dove la contaminazione tra il paesaggio costruito e quello naturale del lago, dominato dai monti, faranno da porta per entrare nel paesaggio onirico inventato dall'arte. 
Primo degli artisti ospiti sarà Kraser. Nato a Cartagena, ma ormai italiano d'adozione, Kraser fa parte della vecchia guarda spagnola del writing; è un pittore sofisticato, che ama dipingere sia su muro che su supporti più classici. Kraser partecipa costantemente, anche in veste di curatore, a esposizioni d'arte internazionali, realizza live painting in numerosi Festival e le sue opere sono pubblicate su numerosi libri e riviste. I live painting proseguiranno secondo  un calendario flessibile che continuerà per tutto il 2015 e saranno affiancati da altri appuntamenti artistici, mostre, tavole rotonde, workshop. Sabato sera, dalle 18 alle 23, Urban Canvas torna ad animare la “piazza dell’arte” di via Speri della Chiesa, dove saranno allestiti la mostra Walls of Milano, un lavoro fotografico di Gianfranco Candida che racconta la suggestiva trasformazione di molti angoli di Milano attraverso le mani degli street artist, e uno streetart temporary shop, una esposizione di piccole opere d’arte, magliette, gadget.
Ad accompagnare la festa, la presenza di tanti artisti tra cui Seacreative, artista varesino dal particolarissimo gusto grafico attivo in mostre nazionali e internazionali e nei più svariati ambiti creativi, per l’Associazione WgArt.it non solo un collaboratore, ma un vero e proprio animatore culturale capace di guidare pubblico e giovani sperimentatori nel comprendere e apprezzare questa arte. E poi ancora musica con DJ Vigor (Otierre/Gente guasta), una “skate battle”, Drink&Food Birra Var e Hot Dog Grill.

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