lunedì 20 aprile 2015

WRITERS IN PAULLESE, finito il primo muro


SPINO D'ADDA - Giorno due di Senza  Limiti: Spino a Colori, l'esperimento del sindaco Paolo Riccaboni di - ha detto - creare una cappella Sistina dell'arte moderna. A Spino d'Adda, lungo il cavalcavia della Paullese che dal 16 giugno sarà aperto al traffico. I writers Nais, Neve, Asker, Cheone, Weik, Max Gatto, Shine Royal, Dakone e Dado venerdì erano al lavoro sotto l'acqua,m protetti da ombrelloni appesi al guscetto del braccio meccanico. Nais nel pomeriggio ha terminato il suo lavoro, la donna a cavallo del pesciozzo, uno scintillio di colori e di sfumato su un fondo verde, che mette allegria. Weik, Cheone e Asker hanno iniziato il loro muro, rosso, con tre pezzi contemporaneamente che andranno fusi assieme e che hanno per centro il neonato sporco di colori di Cheone. Dado Ferri ha pressoché completato il suo lavoro. Il suo grande muro, da cui non si è quasi mai staccato, rappresenta i suoi ghirigori matematici, su uno sfondo che è esattamente quello che circonda il cavalcavia, con la medesima linea dell'orizzonte, alberi, cespugli e il cielo plumbeo di pioggia. Max Gatto sul muro lilla ha quasi completato la donna dai capelli verdi e la cannottiera striminzita intenta a mangiare insetti. Accanto a lui, Shine Royal ha realizzato un maiale e un cuoco, che sta cucinando gli insetti. Ha iniziato a lavorare anche Dakone, su un muro esterno, su cui purtroppo è piovuto, e ha ultimato le colonne del paesaggio incantato, attraverso il quale scorrerà una cascata. Neve sta avendo problemi perché sino a che, oggi, non arriverà il ragno, non potrà realizzare la parte destra del murale. Che rappresenta Pandora che fa cadere una moneta di fronte ad Atlante, che sulle spalle ha il mondo, e che si china a raccoglierla. Particolarità: Atlante avrà le fattezze di Neve, e Pandora di sua moglie, che è poi il soggetto della maggior parte delle sue opere.  L'opera si inaugura domenica alle 17 con aperitivo, benedizione, taglio del nastro e dj set, cavalcavia Spino Est.


Nessun commento: