venerdì 20 aprile 2012

I Bonghiani - ‘Street art’: vandalismo o arte di strada?


Sono sempre di più i ragazzi che si cimentano nell’arte di strada, la ‘Street art’, che si manifesta molto spesso in luoghi pubblici, a volte quasi illegalmente o senza autorizzazione. Questi giovani pur di esprimere il proprio talento usano le tecniche più varie, come spray, sticker art, stencil e così via. Alcuni praticano la ‘Street art’ come forma di critica, altri come forma di sovversione oppure come semplice mezzo per esporre le proprie creazioni e esprimere così la propria arte. Oltre alla ‘Street art’ viene esercitata anche la tecnica del graffito, dove non vengono utilizzate bombolette spray.

Ognuno di noi è passato davanti a uno di quei maestosi murales. Ma i commenti delle persone sono vari, da quelli negativi: “vandali, nient’altro che vandali siete”; a quelli degli stessi ragazzi: “Sì, sono molto belli e poi se vogliamo sono molto originali; secondo me tutti vorrebbero un proprio spazio dove agitare per ore quelle bombolette e creare quel qualcosa che susciti emozione, qualunque essa sia”.

Purtroppo ci sono anche quelle inutili scritte che vengono prodotte solo a scopo di imbrattare i muri, come nel caso dell’ultima, lasciata sulle porte laterali della Cattedrale di Lucera. Purtroppo al giorno d’oggi è una realtà. In questi tempi, infatti, viene considerata ‘opera d’arte’ anche un quadro con uno spruzzo di vernice, forse perché, in quella semplice macchia, ognuno vede quel che desidera di più? Ma invece, un disegno che esprime emozione, realizzato magari su un muro di una casa abbandonata, viene visto come un atto di vandalismo e a volte si viene anche multati. Insomma, una pratica come questa, è realmente vandalismo? O, invece, non riusciamo più a riconoscere la vera arte? L’interrogativo resta.

Serena Michela
III A Liceo Scientifico ‘Ruggero Bonghi’ di Lucera


Mi limito a ripostare l'articolo scritto da una ragazza di 17 anni di Lucera (FG) e vi invito a riflettere, non voi che magari frequentate questo posto da quando è nato, ma chi questo posto non lo frequenta a causa della sua visione ristretta e pessimistica della realtà. Ragionateci sopra.