martedì 25 settembre 2012

Mounir Reigns si qualifica al Red Bull BC One

Il B-Boy francese porta a casa l'ultimo biglietto per la finale a Rio De Janeiro

ROTTERDAM, 22 settembre
Dopo un anno incredibile di oltre 60 ‘cypres’ in tutto il mondo, il Red Bull BC One ha concluso il tour di sei eventi di qualificazione a Rotterdam con una platea gremita di spettatori. I migliori B-Boys dell’Europa occidentale si sono riuniti nella città olandese, un vero centro di cultura hip hop, lottando per aggiudicarsi  l'ultimo biglietto per la finale di Red Bull BC One che si terrà a Rio de Janeiro nel mese di dicembre.

"Rotterdam per me è sempre stata una delle città più attive nel B-boying," ha detto il giudice dell’evento Jurskee di origine olandese. "Penso che sia un onore che il Red Bull BC One si svolga qui. E' come una droga."
La forza della cultura olandese del b-boying era evidente nella folla che urlava e che non poteva trattenersi dal saltare dal proprio posto ad ogni mossa che sfidava la gravità.

E' stata una serata riscaldata round dopo round da una lotta sempre più competitiva.
Il pubblico è stato rapito da mosse di potenza superiori, salti e capriole in aria multiple effettuate dai partecipanti Abd-l (Francia), Bruce Almighty (Portogallo), Chey (Spagna), Khalil (Francia), Lawson (Belgio), Mounir (Francia), Hatsolo (Finlandia), Lagaet (Portogallo), Raw-Mantic (Germania), Yu-Seng (Svizzera), Cherry (Austria), Froz (Italia), Menno (Paesi Bassi), Petair (Germania), Lee (Regno Unito) e Xisco (Paesi Bassi). In definitiva la Francia regnava sovrana con i suoi partecipanti, Khalil e Mounir entrambi arrivati al round finale.

E’ stato un continuo testa a testa, ma Mounir noto per la sua grande energia e per la complessa tecnica di danza ha portato a casa il premio. "Sono molto emozionato. E' pazzesco. Non sapevo se ce l'avrei fatta quest'anno perché ho avuto un anno difficile, con un sacco di infortuni" ha detto Mounir, che attribuisce al suo equipaggio Vagabond  la preparazione per la vittoria. Nonostante la sua vittoria Mounir non ha intenzione di prendersi nessuna pausa dal suo allenamento. "Red Bull BC One è per me la più importante competizione tra le sfide one-to-one. Ho intenzione quindi di continuare ad allenarmi perché Rio sarà sicuramente più difficile."

Per i giudici è stata una decisione unanime. "Alla fine è stato molto impegnativo per i ballerini. Erano entrambi molto stanchi. Lo sentivo." ha detto il giudice italiano Red Bull BC One All Star Cico."Ma Mounir aveva delle mosse più varie e uniche. Aveva più carattere, più personalità, l'intero pacchetto insomma".

La serata ha dato un assaggio di quello che succederà nelle finali a Rio e di come la concorrenza diventi sempre più dura. "Oggi non mi aspettavo che vincesse Mounir “ ha detto Cico. "A Rio ci sarà sicuramente un livello molto più elevato di concorrenza, sarà una sfida all’ultimo sangue".

I vincitori delle sei qualificazioni DOMKey (USA), Slave (Bulgaria), Klesio (Brasile), Shorty Force (Corea del Sud), Lil Zoo (Marocco) e ora Mounir (Francia) si uniranno a dieci ragazzi della comunità globale di b-boys che verranno invitati a lottare per il premio finale alla Red Bull BC One finale a Rio de Janeiro l'8 dicembre. Come per ognuna delle sei qualificazioni, anche la finale sarà disponibile livestreamed su redbullbcone.com.  I nomi dei dieci invitati B-Boys verranno cominicati nei prossimi due mesi sul sito web redbullbcone.com.