venerdì 28 giugno 2013

I ringraziamenti del BERGOLO ART FESTIVAL

Con l’ormai classica “Compeizione di Arte Murale” (il Contest!) si è conclusa la terza edizione del Bergolo  Art Fesival.  Davanti a un pubblico attento e partecipe, si sono dai battaglia, per le strade di Bergolo, i writer iscritti al  contest: hanno dipinto i pannelli messi a disposizione dall’organizzazione e che, da oggi, verranno installati nel “Parco dei Graffii”, sulla collina del vento. Ha vinto la gara un’opera “Old sStyle” , realizzata  dal writer torinese Sirtwo; secondo classificato il writer albese, ZeBO, che ha realizzato un’opera, agli antipodi della prima, che sente le influenze delle nuove tendenze della street art; terzo classificato Ventiquattro; idea più originale Dez; migliore under 18 Shiva.

Questa edizione, oltre al contest, si è però caratterizzata per la realizzazione dei primi lavori del BAM, il museo all’aria aperta, realizzato — su un’idea di Roberto Mastroianni, per l’organizzazione di Carmelo Cambareri con la collaborazione di Il Cerchio e le Gocce — sul seniero che collega Bergolo e Levice, da una serie di writer di livello nazionale e internazionale (Corn79, Mrfijodor, Refresh Ink, SeaCreaive, Truly Design, Vesod, Vs.,Fabio Weik, Whatafunk ), e per la contemporanea apertura di due mostre dedicate alla street art, una nella chiesetta romanica di Bergolo (arisi: Alessandro Calegaris e Clet Abraham, galleria Square23 di Torino), l’altra nella cappella di S.Rocco a Levice (artista: ZeBO, per ARTEyBARBIERIA di Alba) le mostre sono ancora visitabili, fino al 7 luglio.

L’interesse suscitato dalla manifestazione promette un sicuro ampliamento delle iniziaive negli anni a venire, soprattutto quella del BAM, che vorrebbe espandersi lungo la rete di senieri che collegano i vari comuni della zona.