Si terrà l'11 maggio a Monza l'inaugurazione di Bridge Art Experience, una mostra collettiva nata dalla collaborazione tra Studio D'Ars e Grauen Studio e che vede la partecipazione di alcuni dei più interessanti nomi del panorama del Writing e della Street Art italiana attuale: Francesco Barbieri, Fra Biancoshok, Matteo Bracciali, Gio Pistone, No Curves, Domenico Romeo e Vesod.
Il punto focale del progetto è quello di sviluppare un ponte tra la città di Milano e la cittadina di Monza, che si sta aprendo alle discipline sopracitate, impostando un evento espositivo di ampio respiro, dove esiste anche la collaborazione tra design e arte.
Di seguito il comunicato stampa:
Un ponte concreto o astratto che sia rappresenta un confine superato permettendo l’ amalgamarsi di unità distanti fra loro.
Due giovani designer e il loro studio a Monza, una storica galleria d’arte di Milano, parte da questi due fronti il primo ponte, il primo incontro tra due mondi paralleli, il Design e l’ Arte.
Quasi come un passaggio di testimone, dalla metropoli alla cittadina, l’ obiettivo è quello di trasportare e diffondere dei segni che ormai uniscono le più grandi città europee e del mondo, i segni della Street Art.
Un ponte è una struttura utilizzata per superare un ostacolo, naturale o artificiale, che si antepone alla continuità di una via di comunicazione.
Il ponte che intendiamo costruire è proprio questo: un collegamento tra nuove forme d’arte e la città di Monza.
Per fare un ponte serve un progetto e i tracciati saranno proprio le linee delle opere degli artisti presenti.
Francesco Barbieri, Fra Biancoshok, Matteo Bracciali, Gio Pistone, No Curves, Domenico Romeo e Vesod, saranno il cemento, i pilastri e l’asfalto utilizzati per trasportare il respiro metropolitano contenuto nelle loro opere sui muri di Monza.
Grauen Studio e Studio D’Ars iniziano un percorso di collaborazione tra Monza e Milano che intende aumentare la visibilità e valorizzare la Street-art, certi che questa unione di forze possa portare nel panorama artistico italiano una ventata d’aria nuova e d’ innovazione, che possa coinvolgere un pubblico sempre più vasto e che possa permettere una maggiore fruibilità dei nuovi canoni artistici contemporanei.
DOMENICO ROMEO presents:
WARM AS IRON | exclusive artworks
Durezza come capacità di resistere alla deformazione, come condizione di resistenza a minacce esterne che abradono. Opposizione ferma difronte a qualsiasi tentativo di penetrazione.
Elasticità come capacità di riacquistare sempre la propria forma iniziale dopo aver subito deformazioni da forze terze. Elasticità come resistenza sotto pressione, come capacità di flessione.
Malleabilità come capacità di mutare forma ma non sostanza, come estrema necessità di preservare l'identità originaria seppur assecondando le esigenze del caso.
Condurre energia, ossia farsi carico di una forza derivata, servire un flusso impetuoso, essere strumento per un fine altro.
Riflettere la luce, saperla ricevere e condividerla. Capacità di essere irradiati e di irradiare. Capacità di brillare.
Conduzione termica, sapendo accogliere il calore derivato e propagarlo. Saper mutare totalmente temperatura, condividendo, per poi tornare al freddo iniziale.
WARM AS IRON, il nuovo progetto di Domenico Romeo che incontrà GRAUEN STUDIO, si focalizza sulle proprietà dei metalli tentando di indagare l'immediata prossimità che esiste tra essi e l'universo interiore umano. La quantomai somiglianza tra spirito più profondo e materia più dura.
Domenico Romeo e Grauen studio incroceranno i loro progetti nella creazione di una lampada, che verrà esposta insieme alle opere la sera dell’ inaugurazione, un oggetto fisico, funzionale che trasporterà in se sia i valori della progettazione dello studio che quelli dell’ artista.
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