venerdì 18 settembre 2015

WE KEN - STORIA DI UN'ANIMA A COLORI: il video by Racoon Studio



Mi ricordo la luce di un giorno come tanti. Era un pomeriggio di sabato di fine primavera: una fontana, due o tre amici, una muretta di cemento che usavamo sia per sederci che per andarci con lo skate. Mai avrei pensato che quel giorno avrei incontrato qualcuno che avrebbe cambiato il mio mondo: tutto sarebbe diventato più grande ed interessante.
Ho avuto una grande fortuna quel giorno la mia vita ha incrociato quella di Graziano e lui ha iniziato a far parte di me come aveva e avrebbe fatto per altri.
Da allora, quando mi capita di parlare di Graziano, non posso non parlarne usando un plurale, perché Graziano fa parte di un noi, delle storie e delle vite di chi lo ha incontrato, conosciuto e accompagnato. WE KEN è una mostra evento che parla di lui attraverso un noi.

Scrivere cosa sono stati quei primi anni, i primi discorsi i primi muri dipinti con lui non è facile, e descrivere degli aneddoti che lo riguardano, non sarebbe sufficiente a dare l'dea di cosa ho e abbiamo vissuto. Sono stati anni di pionieristiche sperimentazioni: per il disegno, il dipingere, le collaborazioni, tra artisti, con i comuni, i centri giovani, aziende: la musica, il ballo, la breakdance, l'hip hop. un mondo nuovo che arrivava da lontano e aveva il sapore di novità, libertà riscatto e opportunità. C'erano feste, giovani idee altrettanti giovani talenti. Tutto e tanto era da creare, inventare, conoscere, imparare: tutto sembrava possibile e allo stesso tempo richiedeva impegno e sacrificio. La tua crew era un'altra tua famiglia, la strada il tuo mondo dove poter dettare le regole e sentirti qualcuno. Quello che facevi lo condividevi con molti altri anche lontani da te ma uniti dal pensiero che si stava facendo la cosa giusta. Graziano è stato ed è uno di noi e Noi siamo quello che lui ci ha lasciato, la sua memoria, le sue idee, la sua vita Oltre, la sua sperimentazione.
"Sapere che vivrò grazie a questa cosa, spiritualmente... Qualcosa che possa dire... Vivere attraverso l’impressione che hai lasciato sulle persone, continuare a vivere attraverso le persone che ti hanno apprezzato per qualcosa. Ti faccio un esempio stupido, io muoio… rimango vivo lo stesso, nelle persone che a me sono care, gli amici, mia madre , mia sorella… va beh, sarebbe un po una sofferenza, perché con lo spirito sarei sempre in giro a parlare, ma con il corpo non sarei qua. Però forse, c’è anche una soluzione a questo, devo arrivarci, devo sperimentare…"
Tratto dalla sua intervista per la tesi di Laurea di Eva Di Sario

Per tutti quelli che non hanno avuto l'opportunità di conoscerlo dirò poche cose su chi era, il resto dovrete venire a vederlo nella mostra evento che insieme tutti noi, i suoi amici, stiamo organizzando: potrete allora vivere un po' dello spirito che ci alimentava in quel periodo, negli anni novanta, quando non occorreva niente più della voglia di stare insieme e dipingere o creare o essere se stessi in mezzo agli altri per far si che un parcheggio diventasse la nostra seconda casa!

Graziano Maso, writer/artista in arte “Ken”, nasce a Treviso il 28 giugno 1972 e vive a Conegliano fino alla sua prematura scomparsa nel 2005. Studia presso l'Istituto Statale d'Arte a Vittorio Veneto nella sezione stampa dal 1987 al 1989 e la Scuola Professionale di Lancenigo come Grafico Pubblicitario dal 1990 al 1991. Si forma artisticamente in strada nel Parcheggio Pittoni e lavora in diversi laboratori Grafici come tipografo.
Nell'agosto 1996 è uno dei fondatori della “La Cremeria Art Group” che riunisce artisti del Triveneto, uniti dalla comune passione per l'arte e la tecnica Spray.
Con quest'ultimi realizzerà diverse collaborazioni e lavori, il più noto nel 1998 è “ELEMENT SOUL IN WAR” un graffito a tema su una parete di 750 mq realizzato a Conegliano per conto di una nota azienda internazionale. Nel 1999 assieme ai compagni della Cremeria Art Group esegue un seguito di questa collaborazione dal titolo QUINTO ELEMENTO e della dimensione di 300 mq.
La ricerca e la passione per l'arte lo ha portato ad essere un precursore della tecnica spray e del writing sviluppando uno stile e lettering personalizzato. Ricordato da tutti come un filosofo dell'arte e della vita.
All'età di 29 anni nel pieno della sua energia gli viene diagnosticata una tremenda malattia che dopo un'estenuante battaglia durata 4 anni si concluderà con la sua morte il 20 settembre 2005. Se ne è andato presto da questo mondo, ad appena 33 anni, ma lo ha fatto lasciandoci più ricchi: la sua memoria, i suoi disegni, i dipinti e i pensieri sono la nostra eredità, per ognuno di noi e per quelli che ancora non lo conoscono. Speriamo di essere all'altezza di tutto questo e di riuscire nel compito che ci ha lasciato, far vivere la sua anima a colori:
“Nel nero vedo tutti gli altri colori, nel nero vedo la luce e cioè il bianco che gli sta accanto" 

Graziano “KEN” Maso


Alessandro "Spazio" Alemanno per We Ken

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