Graffitari in azione a Napoli, nei giardini di piazza Medaglie d'Oro, dove il muro sul quale è apposta la lapide dedicata a Silvia Ruotolo, vittima innocente della camorra, è stato imbrattato con scritte e disegni fatto con una bomboletta spray. A denunciare il fatto Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, che sottolinea la gravità dell'ennesimo atto vandalico da parte di ignoti. «Diciamo basta - spiega - a questi 'sporcaccionì che non rispettano più nulla, non solo monumenti ed edifici storici, ma anche luoghi della memoria e di culto. Occorrerebbe prendere esempio da altre città, come Roma, dove nei mesi scorsi il sindaco ha firmato un'ordinanza antidegrado che ha fissato in 500 euro, oltre l'obbligo di ripulire, nei confronti di chi imbratta la città».
L'associazione invita il sindaco e l'assessore al decoro ed arredo urbano del Comune di Napoli a provvedere in tempi brevi al riguardo, disponendo anche l'eliminazione di tutte le scritte e disegni su monumenti, fontane e beni di interesse storico e artistico e luoghi di culto, compreso ovviamente il muro dedicato al ricordo di Silvia Ruotolo.
3 commenti:
Decisamente non lo è. Questa gentaglia rovina chi fa arte.
no ragazzi, questo non va bene.
il writing deve basarsi sul rispetto: per gli altri writers, per la città, per chi ha lasciato qualcosa e per tutte le persone che ci circondano.
si tratta di ragazzini ignoranti... peccato, comunque.
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