L'8 giugno 2013 sarà la notte più importante dell'anno per Vanchiglia, la Soho torinese. Il quartiere in pochi anni, pur conservando il suo carattere popolare e “casereccio” ha saputo rilanciarsi ed aprirsi all'arte e al design divenendo un punto di riferimento per molti creativi italiani che l'hanno eletto a loro atelier aprendovi studi, officine e laboratori. Una volta l'anno Vanchiglia si trasforma in spazio aperto per una grande festa collettiva all night long. In occasione della notte bianca di quartiere i luoghi privati, gli studi di architettura, di fotografi, di grafici e designer diventano casa comune di tutta la città condividendo con i torinesi loft, spazi teatrali e musicali, dance floor en plein air.
In occasione della LOV, Vanchiglia Open Lab, i dott. Porka's p-proj. coinvolti dai free lance dello Studio Fine presentano “Visual Abuse”, il nuovo video delle loro ultime street-photo performance ed urban interventionism. I frame dei Porka's, appositamente assemblati e curati dai professionisti di Fine accompagneranno il tappeto sonoro degli storici International Roots Movement e dei Madò che crew nella raggae session nell'area pedonale di via Balbo angolo via Guastalla.
Tornano a Torino i Porka's dopo il successo delle concept room di Farm Cultural Park, (AG) “Cristo si è fermato a Favara”, in esposizione fino al 29 giugno e la collettiva “Street Art South Italy” nella Galleria del Castello Aragonese di Taranto. Affiancati da “Fine” i Porka's rimettono mano ad immagini, frame e situazioni che hanno caratterizzato il loro percorso passato come “Enjoy the poverty”, “Pane&Amianto”, “Titts and canned meats” reinterpretandole e proponendo moltissimi inediti e novità, come il richiestissimo “Spread man”, bottino fotografico conquistato a Berlino.