sabato 8 febbraio 2014

OPIEMME VINCITORE DEL PREMIO “TALENT SCOUT” LA MOLISANA

Emozione, gioia e partecipazione, è proprio il caso di dirlo, per il risultato della prima edizione del premio “Talent Scout” La Molisana Food For Art, assegnato sabato 25 gennaio a SetUp, la fiera d’arte indipendente di Bologna
 
Vincitore, Opiemme, "poeta della street art", artista torinese, presentato in fiera dalla galleria BI-BOx Art Space, di Biella. Con un lavoro concentrato sulla parola poetica, sui calligrammi, Opiemme pone un interessante ponte nella relazione fra poesia e immagine, con un ricerca che si fa evoluzione della poesia visiva italiana, portando testi poetici incontro alle persone, con installazioni e pitture murali in ambienti pubblici.
Il premio è stato assegnato da una giuria composta dai critici internazionali Antonio Arévalo e Valerio Dehó e dal curatore della collezione La Molisana Food For Art Fabrizio Savigni, che hanno valutato gli artisti partecipanti a SetUp insieme a Rossella Ferro, Direttore Marketing e proprietà de La Molisana S.p.A. e al comitato direttivo della manifestazione composto da Simona Gavioli e Alice Zannoni. La motivazione che ha fatto vincere Opiemme è stata: “per la capacità di mescolare poetica quotidiana e poetica del cibo, per l'intelligenza con cui lega temi di natura internazionale e socialità intesa come semplicità di lettura dell'opera e che avvicina al progetto Food For Art edizione Zero de La Molisana Talent Scout".
Il premio consiste in ua soggiorno presso la sede dell’azienda a Campobasso – capoluogo della Regione Molise – durante il quale Opiemme potrà, entrando in sintonia con l’azienda, realizzare un’opera che verrà acquistata da La Molisana e sarà la prima della collezione Food For Art.
La Molisana è felice di sposare progetti in cui l’arte si rende accessibile a tutti, così come avalliamo la tendenza attuale di avvicinare l’alta cucina agli appassionati grazie anche alla molteplicità di strumenti social e digitali – spiega Rossella Ferro, Direttore Marketing e Comunicazione de La Molisana e continua - “riteniamo che questo trend rappresenti una possibilità concreta per far evolvere il livello di alfabetizzazione in ambito di cultura gastronomica”.
"Non mi aspetto mai nulla da bandi e concorsi perchè non vinco mai. Questa è la prima volta. La mia gallerista, Irene Finiguerra, è stata molto felice nello smentirmi. E' il premio migliore che poteva capitarmi. Sono curioso di visitare La Molisana a Campobasso e iniziare questa collaborazione insieme.” Commenta entusiasta Opiemme.

Molto soddisfatti anche i due critici Antonio Arèvalo e Valerio Dehò.
"Perché  la poesia è dappertutto basta scovarla ed è questo che sta facendo da tempo l'artista Opiemme. Abbiamo pensato che fosse bene andare a scovarla a Campobasso  attraverso l'utilizzo di un materiale indispensabile per la nostra vita,  come la pasta. Siamo sicuri raggiungerà  innovative sperimentazioni estraendone poesia, tradizione, e contemporaneità". Antonio Arèvalo

"Il lavoro di Opiemme traduce la ricerca sul linguaggio in una dimensione ambientale, tecnologica e di memoria. Questo premio l'ha meritato: l’artista è intelligente,veloce, trova soluzioni dove altri trovano problemi. E mi fa venire in mente lo slogan che Carlo Sassi inventò 30 anni fa: 'Dove finisce la lingua comincia la gola'. Sembra fatto apposta per Opiemme grande talento che si nasconde dietro un nickname simil camionistico. Non potrà che viaggiare, a Sud magari". Valerio Dehò
"Sono molto felice per il premio assegnato a Opiemme, un artista con il quale BI-BOx collabora da quasi due anni. Siamo doppiamente contenti perché Opiemme è un poeta visivo in linea con la tipologia di arte che ci interessa e identifica nel segno di Luciano Pivotto una linea guida: l'arte coniugata con la scrittura, con la parola e, nel caso di Opiemme, con la poesia. Un grazie alla giuria che ha riconosciuto il talento di questo artista e a La Molisana per la collaborazione che attiverà con lui". Irene Finiguerra (direttrice BI-BOx Art Space)

“Non poteva andare meglio; mi sono sentito subito in sintonia con Opiemme e non vedo l’ora di iniziare questa meravigliosa avventura che sono sicuro porterà alla realizzazione di un'opera in cui la sensibilità dell'artista ben si fonderà con quella di un'azienda dalla grande anima sociale", conclude Fabrizio Savigni.

OPERA VINCITRICE PREMIO DELLA CRITICA “TALENT SCUOT” LA MOLISANA FOOD FOR ART:


Opiemme, Tonno e Alici, 2014
Tempere ad acqua su cartina, Isola D’Elba ed. 1989, 117x 77
courtesy BI-BOx Art Space, Biella (Italia)    
“Un calligramma di un tonno dice “La natura si manifesta quando non vedi più ciò che aspetti”. Una citazione di Italo Calvino, che ho riscritto. Le alici,  fatte di -i, compongono uno squalo e stanno per addentare il tonno. Il predatore diventa preda. I piccoli, uniti, si difendono attaccando i grandi. La natura, il mondo, cambiano e spesso ce ne accorgiamo solo quando non vediamo più ciò che aspettavamo. Spero che cambi questo nostro mondo, quest’Italia, e che i pesci piccoli non siano squali. Ci serve speranza.” Opiemme

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